mercoledì 29 febbraio 2012

Recensione de "La casa per bambini speciali di miss Peregrine"

La casa per bambini speciali di miss Peregrine porta con sé qualcosa di mistico e magico sin dalla pubblicazione negli USA da parte di una casa editrice che sforna al massimo 25 titoli l’anno, e che tra i suoi bestseller ha avuto giusto Orgoglio e pregiudizio e zombie e alcuni manuali di non grande importanta. Insomma, deve essere stata una piacevole sorpresa vedere Miss Peregrine prima essere nominato libro del mese su Amazon, poi entrare nella classifica bestseller del NY Times e in seguito vendere 200.000 copie nelle prime settimane di pubblicazione.
Ma mettiamo da parte le cifre, per quanto favolose. Vediamo il contenuto di quest’opera che molto probabilmente diventerà un classico. Jacob Portman è un bambino che sogna l’avventura. Jacob ha un nonno, un raccontastorie al quale non crede nessuno. Quando Jacob diventerà un ragazzo scoprirà che è inutile partire all’avventura, perché il mondo è già stato completamente esplorato, e inoltre si renderà conto che le storie del nonno devono per forza esser false. Bambini speciali, figurati se è possibile!
La vita per Jacob è quindi una noia, una noia tremenda, spezzata solo dalla traumatica uccisione del nonno, che e in punto di morte lo indirizzerà verso un’isola misteriosa dall’altra parte dell’oceano. Forse un po’ di avventura ci sarà, nella vita di Jacob.

Compra: libro, eBook.
Se aveste la possibilità di sfogliare questo libro, notereste subito che all’interno vi sono una serie di foto d’epoca rappresentanti bambini in atti a dir poco straordinari. Queste foto d’epoca, che l’autore, Ransom Riggs, ha scovato nella collezione privata sua e di altri, sono quelle attorno le quali ha scritto questa storia. Infatti ogni volta che il nonno di Jacob racconta una storia, uno dei bambini ritratti nelle foto - foto ovviamente ritoccate al computer dall’autore per fini narrativi – è protagonista.
L’unione delle immagini con il testo è solo uno dei tanti motivi per cui questo romanzo è speciale almeno quanto i personaggi che lo abitano.  Un altro motivo è la narrazione semplice, mai altezzosa o artificiosa, che combacia alla perfezione con lo spirito del romanzo, con l’età degli “attori”, con gli errori di cui è composta una vita piena d’incertezze.
Un libro, questo, da leggere e consigliare, perché può essere apprezzato da lettori di tutte le età e nazionalità, perché invita a perdersi in quei sogni fanciulleschi alla Peter Pan, perché all’interno si racconta di una crescita, un superamento dei propri limiti, un “oltre” che la gente ha bisogno di credere (ancora) possibile. E se le storie non portassero speranza, o se non ci facessero volar via per delle ore da questo mondo, perché le leggeremmo?
L’unico peccato veniale di quest’opera riguarda la caratterizzazione di alcuni personaggi secondari, decisamente labile, ma che Ransom Riggs avrà modo di approfondire in futuro, dato il seguito già annunziato.
Con l’avvento degli eBook, se i libri cartaceii vorranno continuare a vendere dovranno essere realizzati con la stessa cura adottata da Rizzoli per La casa per bambini speciali di miss Peregrine, un romanzo che è un vero piacere per il tatto (oltre che per gli occhi). La carta, il peso, la raffinatezza, non sono cose da sottovalutare. In questo modo il libro così torna ad essere oggetto di culto, diviene arte che siamo orgogliosi di mostrare sui ripiani delle nostre librerie.
Trailer americano all’uscita del libro:

La casa per bambini speciali di miss Peregrine
Miss Peregrine’s Home for Peculiar Children
Autore: Ransom Riggs
Pagine: 383
Editore: Rizzoli
Prezzo: 18,50 €
Sito dell’autore (in inglese): www.ransomriggs.com
Compra: libro, eBook.

Questo articolo originariamente l'avevo scritto per il settimanale con il quale collaboro:  http://www.fuorilemura.com/2012/02/06/i-bambini-speciali-di-miss-peregrine/

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